top of page

    TIPOLOGIE Di FARINA. LA FARINA DOPPIO 0, 0, 1,2 , INTEGRALE.

    • Nico Diana
    • 18 giu 2017
    • Tempo di lettura: 2 min

    Aggiornamento: 14 gen 2024


    In questo breve articolo parleremo della farina.


    1. Quante cose si possano fare con questo ingrediente miracoloso?

    • Pane, pizza, pasta , torte, biscotti e molteplici altre cose.

    • Chi non conosce la pizza e i classici spaghetti! Solo a parlarne viene già l’acquolina in bocca …

    • Tornando all’argomento in questione, non tutti conoscono le differenti tipologie dì raffinazione dì questo prodotto.

    • Certamente, sempre più persone si rendono conto che è meglio cercare di alimentarsi non tanto in quantità ma in qualità.

    • Grazie al cielo oggi possiamo, più di ieri, informarci grazie anche alle nuove tecnologie come Internet.

    • Fatta questa premessa, ora passeremo in rassegna le varie tipologie di farina: la farina 00, 0, 1, 2 , integrale.

    • La farina più utilizzata è certamente la doppio 0 anche perché è la meno costosa in commercio e la più facile da lavorare.

    • Quale è la sua lavorazione?

    • I chicchi di grano vengono macinati in modo che vengano eliminate, sembra assurdo dirlo, tutte le sostanze più ricche per la nostra nutrizione. Il risultato è che abbiamo una farina bianca, finissima e semplice da lavorare ma scarsa di nutrienti.

    • Viene utilizzata in particolare perché rende gli impasti elastici e con una buona consistenza ma l’apporto nutrizionale non è dei migliori …

    • Senza dubbio, la farina di tipo 1 contiene un maggiore quantitativo di crusca e di germe del grano, le parti più ricche di sostanze nutritive. La farina di grano tenero di tipo 1 si può ottenere in due modi: con un sistema di molitura a cilindri, o con molitura a pietra. Quest’ultima in quanto artigianale è certamente da preferire. Con la molitura a pietra la lavorazione del cereale avviene più lentamente, i chicchi non si surriscaldano e il germe rimane intatto.

    • Conosciuta come farina semi-integrale, la farina di tipo 2 è una farina che presenta ottime caratteristiche nutrizionali. La molitura a pietra, per esempio, consente di ottenere una farina con una granulometria irregolare che garantisce un gusto ed un profumo più intenso alla farina. Il chicco di grano è macinato insieme a quasi tutta la parte esterna, preservando così la presenza delle sue fibre.

    • Senza meno, la farina integrale, rappresenta la scelta migliore, a mio modesto parere.

    • Ricca di nutrienti, la farina integrale ha un notevole potere energizzante, contiene anche una frazione di proteine che associate ai legumi apportano un buon apporto di aminoacidi. La farina integrale non è setacciata ma ha subìto solo il primo processo di macinazione. La farina integrale pertanto contiene tutte le parti più esterne del chicco, come la crusca.

    • In conclusione possiamo aggiungere che la farina di frumento rimane la migliore per la panificazione. Purtroppo a causa della crescente intolleranza al glutine il suo utilizzo e precluso a molti. Che possiate consumarla o meno, a voi la scelta.




     
     
     

    Commenti


    Post in evidenza
    Post recenti
    Archivio
    Cerca per tag
    Seguici
    bottom of page